Sci sostenibile: materiali, tecnologie e scelte consapevoli per un futuro più verde

L'attrezzatura da sci, in particolar modo gli sci stessi, rappresenta una sfida importante in termini di sostenibilità. Realizzati tradizionalmente con materiali come microplastiche, fibra di vetro, resine e metalli, gli sci richiedono risorse e processi di produzione con un impatto alquanto rilevante sull'ambiente.

Oggi però, sempre più produttori stanno sperimentando nuovi materiali e metodi produttivi per ridurre l’impatto ambientale degli sci.

Scopriamo insieme i principali problemi legati alla sostenibilità degli sci e le soluzioni emergenti.

1. Materiali tradizionali e problemi di sostenibilità

Gli sci sono realizzati principalmente con strati di materiali non biodegradabili, come la fibra di vetro, il poliuretano, le fibre di carbonio, con un nucleo centrale in legno o schiuma. Questi materiali sono difficili da riciclare e molti non possono essere inceneriti, quindi, una volta dismessi, finiscono in discarica. La produzione degli sci richiede anche l’uso di resine sintetiche e collanti, i cui residui possono essere dannosi per l’ambiente. Soluzioni pratiche e concrete risultano dunque essere:

• Materiali riciclati e biodegradabili: diversi produttori stanno sperimentando l'uso di materiali riciclati, come il progetto “Trash is Gold” di Salomon, nato per dare nuova vita ai materiali di scarto e utilizzarli nelle bande laterali degli sci.
• Utilizzo di legno: per il nucleo dei propri sci sempre più aziende hanno iniziato a utilizzare il legno, come il modello “Essential” lanciato da Rossignol, per rendere gli sci non solo riciclabili, ma anche ecologici.
• Resine naturali e collanti ecologici: molti marchi e brand stanno andando a sostituire le resine sintetiche con resine a base vegetale, riducendo così l'uso di derivati del petrolio e limitando le emissioni di composti organici volatili. La nuova tecnologia “Alga Tech” introdotta da WNDR Alpine ne è un esempio.

2. Durata e riparabilità degli sci

Uno dei problemi legati alla sostenibilità è la durata limitata degli sci, che in molti casi vengono sostituiti dopo pochissimi anni. L’industria di attrezzatura sportiva ha infatti incentivato per molto tempo l'acquisto di nuovi modelli, portando come conseguenza diretta un costo ambientale troppo elevato. In quest’ottica, risultano dunque essere necessari:

• Sci più resistenti e duraturi: investire in materiali rinforzati e più resistenti all’usura, che possono prolungare il ciclo di vita degli sci.
• Sci modulari e riparabili: la progettazione modulare consente di sostituire solo le parti danneggiate, come lamine o solette, evitando di dover acquistare un nuovo paio di sci.

3. Verso un’economia circolare: riciclo e riuso degli sci

Una volta giunti a fine vita, gli sci rappresentano un problema significativo per lo smaltimento. Sono quindi diverse le opzioni che si possono prendere in considerazione per fare una scelta sostenibile prima di acquistare un paio di sci:

• Programmi di recycling: molte aziende e organizzazioni stanno lanciando programmi di raccolta e riciclo degli sci usati, dove i materiali riciclabili vengono separati e reintrodotti in nuovi cicli produttivi.
• Sci di seconda mano: acquistare sci usati rappresenta una scelta ecologica e sostenibile, anche ****in termini di prezzo. Sempre più piattaforme online, una tra queste Weply, offrono infatti sci di seconda mano in ottime condizioni e a prezzi convenienti.
• Progetti di upcycling: in alcune località, sci dismessi vengono trasformati in mobili, oggetti d’arte o decorazioni, dando loro una nuova vita anziché destinarli alla discarica.

Scegliere sci sostenibili è quindi possibile e rappresenta un passo fondamentale verso un futuro più ecologico per l’industria degli sport invernali. Dai materiali ecologici, ai processi produttivi a basso impatto, passando per un ciclo di vita prolungato e soluzioni di riciclo, ogni passo, anche se piccolo, può contribuire alla conservazione delle nostre montagne.

Con un po’ più di attenzione alle opzioni sostenibili, come quella del second hand, anche noi nel nostro piccolo possiamo fare la differenza:

SCEGLI L’AMBIENTE, SCEGLI WEPLY.